I CAN BARELY FEEL YOU - co_atto (Stazione di Garibaldi, Milano) 2022
Pellicola opacizzante, acrilico, stampa inkjet su telo nautico
185x440 cm
L’installazione prende vita attorno alla tensione tra due vetrine affrontate, creando uno spazio intimo dove il fruitore diventa corrispondenza tra due punti - superficie e sotterraneo, elementi comunicanti attraverso la vibrazione dei treni.
Le opere traducono la ricerca del percorso perpendicolare al punto centrale tra le due vetrine, rappresentato dai corrispondenti antipodi - ciò che si trova sopra alla stazione, che non mi è stato possibile individuare e raggiungere, e ciò che si trova sotto, un metro quadrato di fondale marino nell’oceano pacifico.
Per quanto le ricerche siano state eseguite con rigore scientifico, entrambe producono una visione sfocata, la quale, insieme alla vibrazione, viene rappresentata dalla pellicola opaca applicata sulle vetrate a offuscare le opere.
Lo spazio creato dilata il confine tra sopra e sotto, rendendolo vivo e abitabile.